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Ricominciamo ... dal linguaggio SQL Lezione 2

Gino Visciano | Skill Factory - 21/02/2016 01:21:42 | in Tutorials

Benvenuti alla seconda lezione, nella lezione precerdente avete visto il modello a cascata che descrive tutte le fasi che servono per progettare, implemetare e manutenere un Database.

Tra le fasi previste dal modello a cascata:

1.Analisi
2.Progettazione
3.Implemetazione

4.Validazione
5.Manutenzione

 

la progettazione è sicuramente quella più importante, perchè vengono prodotti tre artefatti indispensabili per l'implemetazione del Database con il linguaggio SQL:

  1. Modello E-R (Schema concettuale)
  2. Modello Relazionale (Schema logico)
  3. Modello Fisico (Schema fisico).

La fase di progettazione è strutturata nel modo seguente:

Il Team di porgettazione parte dalle Specifiche funzionali fornite dall'Analista funzionale raccolte durante la fase di Analisi e produce tutti gli artefatti che servono per poter implemetare il Database.  

Il Modello E-R

Il Modello Entità-Relazione (E-R) è uno schema concettuale che rappresenta l’artefatto principale della fase di progettazione concettuale, descrive le Entità di un Database, le loro caratteristiche e le relazioni esistenti tra loro. 

Un’Entità è un gruppo omogeneo d’informazioni (libro, lettore, Cliente, Fornitore, …) che potenzialmente potrebbe diventare una Tabella del Database.

Una relazione è l’associazione che esiste tra due Entità, anche una relazione è una potenziale tabella, ma il suo ruolo è quello collegare tabelle diverse tra loro, ad esempio la relazione esistente tra un libro ed un lettore è quella che il lettore può prendere in prestito il libro.

Per disegnare un Modello Entità-Relazione (E-R) si usano i seguenti simboli, chiamati anche diagrammi e associazioni:

L’esempio seguente mostra il Modello/Diagramma E-R per creare un Database per la gestione di libri dati in prestito, con le seguenti specifiche funzionali:

1) Il DB deve permettere di caricare i libri nella posizione identificata dallo scaffale;
2) Il DB deve permettere di scaricare dallo scaffale i libri prestati ai lettori;
3) Il DB deve permettere di individuare il lettore a cui è stato prestato un libro;
4) Il DB deve permettere di ottenere un elenco dei libri prestati, dei lettori a cui sono stati prestati e le date di restituzione.
 
 
Relazioni e cardinalità delle relazioni
Quando in un Diagramma E-R si  indica una relazione tra due Entità, si possono avere i seguenti tipi di relazioni:
  • Uno ad Uno
  • Uno a Molti
  • Molti a Molti

Ad esempio il tipo di relazione che esiste tra un libro ed il suo autore è di uno a molti, perché un libro ha un solo autore, ma un autore può aver scritto più libri.

Invece il tipo di relazione che esiste tra una particolare edizione di un libro ed il suo codice isbn è di uno ad uno, perché il codice isbn di un libro è associato unicamente a quella edizione e non ad altre.

Di solito in un Diagramma E-R oltre ad indicare i tipi di relazioni tra Entità, bisogna espreimere anche la cardinalità.

La cardinalità è un modo più preciso di espreimere l'associazione tra due  Entità, per ogni Entità si può esprimere la cardinalità minima e quella massima nella forma (Min,Max).

Di seguito sono indicati i casi possibili:

(1,1) : obbligatoria, una sola volta

(1,N) : obbligatoria, almeno una volta

(0,1) : opzionale, una sola volta

(0,N) : opzionale, N volte

La   cardinalità   Minima   indica l’obbligatorietà dell’associazione, se è uguale a zero non è obbligatoria, se  è  uguale  o  maggiore   di   uno  è obbligatoria, quella Massima indica quante volte l’associazione con l’Entità corrispondente è possibile, vediamo alcuni esempi:

Le cardinalità Massime indicano che un libro può avere un solo codice_isbn e viceversa. Le cardinalità Minime indicano che  l’associazione è obbligatoria in entrambi i versi. Inoltre osservando le cadinalità massime si può capire il tipo di relazione, in questo caso è un tipo di relazione uno ad uno.

 

Le cardinalità Massime indicano che lo stesso libro può essere letto da lettori diversi e che lo stesso lettore può leggere libri diversi. La cardinalità Minima, uguale a zero, indica che l’associazione non è obbligatoria in entrambi i versi. In questo esempio il tipo di relazione è molti a molti.

Un libro può essere scritto da un solo autore,  un autore può scrivere più libri. In questo caso l’associazione è obbligatoria in entrambi i versi, perché entrambe le entità hanno la cardinalità Minima uguale ad uno. In questo esempio il tipo di relazione è  uno a molti.


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